ALBERTO DE BRAUD
CENTOINGIRO
 cento artisti per il centenario del giro d'italia
 

Alberto de Braud "inizio del gioco" mixed media - 2009

 

a cura di
Sergio Mandelli

 

Il giorno 16 Maggio 2009, presso la galleria Mandelli Arte contemporanea, si inaugurerà la mostra Centoingiro dedicata al Centenario
del Giro d’Italia.
Questa mostra intende rendere omaggio a una delle  manifestazioni sportive piu' amate dagli italiani, capace di coinvolgere l'interesse di tutti indipendentemente dalla propria estrazione culturale e sportiva. Per questo progetto è stato chiesto a cento artisti, fra i più rappresentativi del panorama nazionale, di eseguire un’opera di formato 50x50 cm che, pur rispettando in toto l’espressione personale di ciascuno, faccia in qualche modo riferimento a questa manifestazione sportiva. Sono perciò protagonisti di questi lavori il colore rosa, il numero cento, la bicicletta, ritratti di ciclisti famosi e cosi via, a seconda delle inclinazioni creative del singolo artista.
Completa la mostra il catalogo contenente pagine storiche dedicate al ciclismo da grandi firme del giornalismo e della letteratura italiana, quali Bruno Raschi, Giovanni Testori, Dino Buzzati, per sottolineare come questo sport faccia parte della storia profonda dell’Italia, caratterizzandone le passioni, i comportamenti, i costumi, e quindi la cultura.

Artisti invitati: Giannatonio Abate,Giorgio Albertini,Salvatore Alessi,Ali Hassoun,Luca Alinari,Alex Angi,Dario Arcidiacono,Gabriele Arruzzo,Roberto Barni,Michele Bella,Luca Bellandi,Giorgia Beltrami,Thomas Berra,Fosco Bertani,Guerrino Boatto,Renata Boero,Corrado Bonomi,Adalberto Borioli,Maurizio Bottoni,Clara Brasca,Giovanni Bruno,Luigi Carboni,Graziano Carotti,Tommaso Cascella,Giovanni Cavaliere,Bruno Chersicla,Andrea Chiesi,Paolo Consorti,Domenico David,Angelo Davoli,Mario de Biasi,Alberto de Braud,Fernando de Filippi,Giuliano della Casa,Francesco di Lernia,Bruno di Maio,Bruno Donzelli,Marco klee Fallani,Fathi Hassan,Massimo Festi,Giovanni Frangi,Maurizio Galimberti,Gatto,Massimo Giacon,Piero Gilardi,Luca Giovagnoli,Marco Grassi,Giuliano Greco,Mimmo Jacopino,Massimo Kaufmann,Davide la Rocca,Marco Lodola,Mauro Lovi,Giorgio Lupatelli,Battista Luraschi,Renato Mambor,Umberto Mariani,Max Marra, Francesca Marzorati,Matteo Massagrande,Franco Mazzucchelli,Paco Minuesa,Daniela Montanari,Gian Marco Montesano,Francesco Musante,Barbara Nahmad,Graziano Negri,Renzo Nucara,Fabrizo Orsi,Maurizio Paccagnella,Ciro Palladino,Pao,Tullio Pericoli,Lorenzo Piemonti,Stefano Pizzi, Plumcake,Luisa Raffaelli,Carlo Rizzetti,Stefano Ronci,Fabiana Roscioli,Samuel Sanfilippo,Alessandro Savelli,Eric Serafini,Gianfranco Sergio,Giovanni Sesia,Tetsuro Shimizu,Turi Simetti,Antonio Sofianopulo,Jolanda Spagno,Tino Stefanoni,William Sweeetlove,Squaz,Antonella Tolve, Gianpaolo Truffa,Nicola Vitale, Max Zaffino,Elegildo Zava,Salvatore Zito,Andrea Zucchi.

 

centoingiro
cento artisti per il centenario del giro d'italia

 

Inaugurazione: sabato 16 Maggio alle ore 17.00
                          fino al 31 Luglio 2009

Orari: da martedì a sabato dalle ore 15.30 alle ore 19.30.

 

Catalogo: Silvana Editoriale
Testi di Roberto Barni, Claudio Gregori, Sergio Mandelli, Gianni Torrian

Patrocinio: ANCMA

Mandelli Arte Contemporanea         
Via Garibaldi, 89 – 20038 Seregno
Tel.0362-330250
galleria@mandelliarte.com
www.mandelliarte.com

 

 

 

ALBERTO DE BRAUD
NEWTON TWINS
 CHALET CARLO MOLLINO
14 -29 Marzo 
 a cura di Giorgo Caione

 

 

 

Newton Twins è una scultura di nove metri di altezza in polietere, aria ed elio,composta da due mele giganti sovrapposte, che verrà collocata sul terrazzo dello chalet Mollino a Sauze D’Oulx,  edificio storico della slittovia al Lago Nero disegnato dal grande architetto Carlo Mollino.

L'opera d'arte esce dagli spazi convenzionali dedicati alla scultura, per cercare un dialogo con la popolazione e il paesaggio circostante: sensazioni di sorpresa e spaesamento si risolvono in un’ironica visione della realtà.

Quello che affascina Alberto de Braud è la re-invenzione dell’oggetto, colto nella sua stupefatta enigmaticità, nel suo respiro simbolico e vitale.  La quotidianità dei riferimenti, allora, si allontana e rimane un gioco di costruzioni ininterrotto, in cui i significati prevedibili si attenuano, si capovolgono, scompaiono. Gli elementi che compongono l’opera si sganciano completamente dalla loro identità funzionale e diventano pretesti per la messa in scena aerea di forme che evocano sensazioni di fragilità e leggerezza.

Newton Twins è un’opera concepita dall'artista per essere installata in luoghi e situazioni non convenzionali. Ogni contesto selezionato ha una sua particolare identità con cui l'opera si confronta, dialoga e si trasforma. Dopo essere stata esposta al Museo Diocesano di Milano e aver partecipato  alla rassegna "Luci d'artista" a Torino, ora Newton Twins approda a 2000 metri di altitudine presso lo chalet Mollino a Sauze D'Oulx.  Prossimamente sarà presente in altre rassegne italiane ed estere,  per poi terminare il suo percorso in una pubblicazione che ne documenterà il suo viaggio reale e simbolico.

 

Inaugurazione:   Sabato 14 Marzo, ore 11:00 am.
                            Chalet Mollino
                            Slittovia al Lago Nero, Sauze D'Oulx, To
                            14-29 Marzo 2009
                           
                            Comune di Sauze D'Oulx
                            Assessorato alla Cultura 
                            Via Della Torre 11,
                            10050 Sauze D'Oulx, (To)
                            info@sauzecultura.it
                            tel.0122-858908 - Fax.0122-858920

                            

ALBERTO DE BRAUD
NEWTON TWINS
CHALET CARLO MOLLINO
14 -29 March 
curated by Giorgo Caione

 

NewtonTwins is a 9-metre high sculpture created from polyether, air and helium and comprised of two gigantic apples, one on top of the other. It is shortly to be installed on the terrace of the Chalet Mollino in Sauze D’Oulx, a building of historic value designed by the great architect Carlo Mollino to serve as the station for the “sledge-lift” to Lago Nero.

This work of art breaks away from the conventional confines of sculpture to establish a dialogue with the people who see it and with the surrounding landscape. The prevailing reactions among spectators come over as surprise and even shock at this ironic view of reality.

What fascinates Alberto de Braud is the re-invention of an object, representing it in all its amazingly enigmatic, symbolic and vital reach.  So all its everyday references fall away to be replaced by an uninterrupted play of constructions, in which expected meanings fade, overturn and disappear.

Newton Twins was envisioned by the artist as an installation for out-of-the-ordinary places and situations. Each chosen context has its own very distinctive identity and the sculpture is able to relate to the setting, communicating with it and evolving in the process. In the recent past it has been displayed at the Museo Diocesano in Milan and took part in the "Luci d'artista" initiative in Turin. Now Newton Twins makes its appearance at 2000 metres above sea level, at the Chalet Mollino in Sauze D'Oulx.  In the near future it is to be exhibited at other art events in Italy and abroad, before ending its days in a publication that will tell the tale of its real and symbolic journey.

 

 

Opening:            Saturday March 14, 11:00 am.
                            Chalet Mollino
                            Slittovia al Lago Nero, Sauze D'Oulx, To
                            14-29 March 2009
                           
                            Comune di Sauze D'Oulx
                            Assessorato alla Cultura 
                            Via Della Torre 11,
                            10050 Sauze D'Oulx, (To)
                            info@sauzecultura.it
                            tel.0122-858908 - Fax.0122-858920

 

ALBERTO DE BRAUD
CULINARY DREAMS
a cura di Rolando Bellini

 

 

Giovedi 25 Settembre si inaugura presso la Galleria Dieffe arte contemporanea la mostra personale dell'artista Alberto de Braud.

Opere impossibili legate alla natura e al cibo; ibridi tra reale e artificiale realizzati in diversi materiali come bronzo, alluminio e ceramica.
Queste sculture rappresentano un processo allegorico che fornisce solo frammenti della realtà, segni vuoti spesso senza senso, che montati insieme assumono un significato nuovo, arbitrario e imposto dall'artista.

De Braud mette in gioco i cinque sensi e allo stesso modo i paradigmi logici a cui si è abitiuati e dietro i quali nascondiamo ogni turbamento e gli infiniti dubbi che ci assalgono quando il confronto con la realtà del mondo e la indicibile complessità che le anima si fa più diretto.
Una natura proliferante, una sperimentazione tecnica che non ha mai carattere gratuito ma che cerca nella leggerezza e nell'equilibrio il suo stato d'essere.

La lunga permanenza in America e la trascorsa residenza francese hanno consentito ad Alberto de Braud paradossalmente, di guardare con occhi più sereni le radici italiane e di volervi tornare nelle opere, abbandonando ogni pretesa di internazionalismo e dunque anche di superficialità culturale.

Alberto De Braud è un artista che si libera dal meccanismo della citazione in cerca di una sintesi spregiudicata ma senza enfasi.
Le sue opere sono fatte per essere vissute, per comunicare stati d'animo o insondabili stati inconsci perché i veri presentimenti si formano a profondità che la nostra mente non visita.

 

Inaugurazione: giovedi' 25 Settembre alle ore 18.30
                         fino al 12 Novembre 2008

 

Orari: da martedì a sabato dalle ore 15 alle ore 19.00.
        

Galleria Dieffe
arte contemporanea
Via Porta Palatina 9, 10122 Torino
Tel.fax.+39.011-4362372
mob.+39.338.4292378
info@galleriadieffe.com

ALBERTO DE BRAUD
Culinary Dreams –
curated by Rolando Bellini

 

Thursday 25 September sees the inauguration of a solo show works by artist Alberto de Braud at the Dieffe contemporary art.

Impossible works inspired by nature and food: each one a cross between reality and artifice, created from assorted materials that include bronze, alluminium and ceramic. 
These sculptures represent an allegorical process that offers only fragments of the real world; they are formed of empty and often meaningless signs that, when mounted together, take
on a new and arbitrary significance, imposed by the artist.

De Braud engages all five senses while also bringing our customary logical paradigms into play; behind these we hide our anxieties and the countless doubts that assail us whenever we come face to face with the real world and its awesome complexity.
Proliferating nature, technical research that is never gratuitous but sets out to find its essence in lightness and equilibrium.

The fact of having lived at length in America and for a while in France too has – paradoxically – enabled de Braud to observe his Italian roots more serenely and to return to them deliberately in his works. He thus abandons all pretence of internationalism and a consequent superficial approach to culture.

Alberto de Braud is an artist who breaks away from use of references as a mechanism, searching instead for a synthesis that is bold not overly so. His works are made to be experienced, they are meant to convey states of mind or subconscious states beyond investigation. Because true intuitiveness is formed at depths our mind does not go to.

 

Opening: Thursday, September 25, 6.30 pm
                 until November 12 - 2008

 

Galleria Dieffe

arte contemporanea
Via Porta Palatina 9, 10122 Turin - Italy
Tel.fax.+39.011-4362372
mob.+39.338.4292378
info@galleriadieffe.com

 

 

ALBERTO DE BRAUD
UNEXPECTED

a cura di Paolo Biscottini

 

Unexpected  è una scultura  di 9 metri di altezza in polietere ed elio, composta da due mele giganti sovrapposte, collocata a 15 metri di altezza nel cortile del Museo Diocesano e visibile sia dall’interno che all’esterno dell’edificio.
L’opera vuole comunicare con la citta’ ed è stata ideata proprio per uscire dagli spazi circoscritti di una istituzione per dialogare con il paesaggio metropolitano circostante. Essa cerca nella leggerezza e nell’equilibrio il suo stato d’essere e la sperimentazione tecnica utilizzata dall’artista per crearla non ha mai carattere gratuito.

Quello che affascina Alberto de Braud è la reinvenzione dell’oggetto, colto nella sua stupefatta enigmaticità, nel suo respiro simbolico e vitale.  La quotidianità dei riferimenti, allora, si allontana e quello che rimane è un gioco di costruzioni ininterrotto, in cui i significati prevedibili si attenuano, si capovolgono, scompaiono.
Di conseguenza gli elementi che compongono l’opera si sganciano completamente dalla loro identità funzionale e diventano pretesti per la messa in scena aerea di forme che evocano sensazioni di fragilità e leggerezza, caratterizzate da un costante senso di equilibrio e da un’ironica visione della realtà che, per l’artista, è sempre in bilico.

De Braud si appassiona all’accumulazione, alla sequenza, alla moltiplicazione. Nei suoi lavori in cui oggetti, ormai decontestualizzati, si ripetono,  alcuni critici hanno visto l’enfatizzazione della dimensione del gioco, altri il tentativo fallimentare dell’uomo verso l’alto, sempre frustato dal senso di precarietà.
Filo conduttore comune a tutte le opere rimane il concetto di idea metaforica che, come ha detto lo stesso artista,  “mordere la realtà per crescere” è la cosa più importante e non la capacità tecnica di trattare un materiale.

 

 

Inaugurazione: martedì 15 Luglio 2008 ore 19:00
 Museo Diocesano
Corso di Porta Ticinese 95
20123 Milano
Tel 02-89420019
info.biglietteria@museodiocesano.it
www.museodiocesano.it
 15 luglio - 6 Settembre 2008
orari: da martedì a sabato
dalle ore 19.00 alle ore 24.00
          

 

UNEXPECTED

curated by Paolo Biscottini

 

Unexpected  is a 9-metre high polyester and helium sculpture, composed of two huge superimposed apples. It is placed at a height of 15 metres in the courtyard of the Museo Diocesano and can be seen from both inside and outside the building.
The work is meant to communicate with the city and has, in fact, been conceived precisely to move beyond the circumscribed spaces of an institution and to dialogue with the surrounding metropolitan landscape. It finds its state of being in lightness and equilibrium and the technical experimentation used by the artist to create it is never gratuitous.

What fascinates Alberto de Braud is the re-invention of an object, representing it in all its amazingly enigmatic, symbolic and vital reach.  So all its everyday references fall away to be replaced by an uninterrupted play of constructions, in which expected meanings fade, overturn and disappear.
As a result, the elements making up the work are released from their functional identity and become a pretext for an aerial display of forms evoking sensations of fragility and lightness, characterized by a constant sense of balance and by an ironic vision of reality which, for the artist, is always in suspense.

De Braud is interested in accumulation, sequence and multiplication. In the works in which objects that have already been de-contextualized are repeated, some critics have seen an emphasis on the dimension of play, others Man’s vain attempt to rise upwards, always frustrated by a sense of precariousness.
The leit motif of all his works is, in the words of the artist himself, the metaphorical idea that  “coming to grips with reality in order to grow” is what matters, not the technical ability to work with a material.

 

Opening : Tuesday July1519.00 pm
         

Museo Diocesano
Corso di Porta Ticinese 95 - Milan, Italy
Tel 02-89420019
info.biglietteria@museodiocesano.it
www.museodiocesano.it

July 15 - September 6 - 2008
Opening times: Tuesday - Saturday
19:00 am - 24:00 pm

 

 

 

ALBERTO DE BRAUD

"Les Pinces à Linge"
a cura di Giorgio Caione

UNA NUOVA SCULTURA  PER 
MACIACHINI
MAC 2-3 BUILDING

"Les Pinces à Linge" 2007 , mixed media  17 x 3 x 2.50 metri

 

Mercoledì 3 Ottobre si inaugura a Milano la scultura “ Les Pinces à Linge” dell’artista Alberto de Braud. Un’opera imponente di 17 metri di altezza in acciao, legno e idropol commisionata da Europa Risorse per lo spazio centrale della Hall di quattro piani dell’edificio Mac 2-3 presso il Maciachini  in via B. Crespi 19 Milano.

L’arte contemporanea è sicuramente una delle discipline verso le quali Europa Risorse ha dedicato particolare attenzione. Con l’opera di Alberto de Braud l’arte contemporanea entra anche in Maciachini, dopo essere stata introdotta nel Bodio Center con la scultura di Mauro Staccioli, nella sede di L’Oréal in via Primaticcio con una collezione di quadri di artisti italiani e stranieri, e ancora negli uffici di Europa Risorse stessa che accoglie opere sia scultoree che pittoriche di artisti per la maggioranza viventi.

Quello che interessa ad Alberto de Braud in ” Les Pinces à Linge” è la reinvenzione dell’oggetto, colto nella sua stupefatta enigmaticità, nel suo respiro vitale che lo moltiplica in un ritmo infinito. La quotidianità dei riferimenti, allora, si allontana e quello che rimane è un gioco di costruzioni ininterrotto, in cui i significati prevedibili si attenuano, si capovolgono, scompaiono. Di conseguenza gli elementi che compongono l’opera si sganciano completamente dalla loro identità funzionale e diventano pretesti per la messa in scena di una aerea danza di forme, che evocano sensazioni di fragiltà e leggerezza.

Oltre alla scultura “ Les Pinces à Linge” l’artista presenta una selezione di lavori dislocati sui 4 piani dell’edificio che vogliono dialogare con l’opera principale a ogni livello dell’edificio e condurre lo spettatore in un viaggio metaforico tra la natura e la condizione umana. In questo contesto le opere assumono una dimensione compositiva libera ed errante nello spazio, e una sperimentazione tecnica che non ha mai carattere gratuito ma che cerca nella leggerezza e nell'equilibrio il suo stato d'essere.

Alberto de Braud nasce a Milano nel 1959. Laureatosi presso la R.I.S.D., Providence, Rhode Island, U.S.A. trascorrerà  un lungo soggiorno a New York e successivamente a Parigi, esponendo le sue opere in numerose gallerie e fiere d'arte. Rientrato in Italia nel 1997 ha scelto di risiedere nuovamente a Milano. Attualmente è impegnato con la creazione di diverse commissioni private e pubbliche sia in Italia che Spagna, Svizzera e Francia.

Giorgio Caione è nato a Borgomanero (No) nel 1981. Nel 2007 ha curato la mostra "Confezionato ad arte" presso il Museo Civico di Ameno (No) con opere di Enrica Borghi e Fausta Squatriti. E' responsabile per l'arte contemporanea presso l'Associazione Culturale Asilo Bianco con sede sul Lago d'Orta. Collabora con riviste d'arte e siti internet.

 

Inaugurazione:
Mercoledì 3 Ottobre 2007
ore 18-30 - 21-30
Maciachini
Via B. Crespi 19,
20159 Milano
R. S. V. P.
Europa Risorse
Piazzale Lugano 19
20158 Milano
Tel +39 02 3935941
Email: info@europarisorse.com

 

 

ALBERTO DE BRAUD
Scultura nella scultura

Repetto e Massucco
arte contemporanea
Acqui Terme
8 Aprile-10 Maggio 2006

 


 

Sabato 8 Aprile si inaugura presso la Galleria Repetto e Massucco arte contemporanea la mostra personale dell'artista Alberto de Braud.
Oscure questioni di vita e morte, mutamenti e perdite: idee di presenza - assenza legate a un bisogno viscerale di reinterpretare la natura e gli stati d'animo sono i temi preferiti dall'artista milanese.

Le opere realizzate in diversi materiali come bronzo, alluminio e ceramica rappresentano un processo allegorico che fornisce solo frammenti della realtà, segni vuoti spesso senza senso, che montati insieme assumono un significato nuovo, arbitrario e imposto dall'artista.
Una natura proliferante, una sperimentazione tecnica che non ha mai carattere gratuito ma che cerca nella leggerezza e nell'equilibrio il suo stato d'essere.

La lunga permanenza in America e la trascorsa residenza francese hanno consentito ad Alberto de Braud paradossalmente, di guardare con occhi più sereni le radici italiane e di volervi tornare nelle opere, abbandonando ogni pretesa di internazionalismo e dunque anche di superficialità culturale.

Alberto De Braud è un artista che si libera dal meccanismo della citazione in cerca di una sintesi spregiudicata ma senza enfasi.
Le sue opere sono fatte per essere vissute, per comunicare stati d'animo o insondabili stati inconsci perché i veri presentimenti si formano a profondità che la nostra mente non visita.


Repetto e Massucco
arte contemporanea
Corso Roma 18, 15011 Acqui Terme
Tel 0144-323379
Fax 0144-323313

 

 

IN & OUT
“Nuova Scultura Italiana”
Galleria Spazia
Bologna
Inaugurazione: Sabato, 8 aprile 2006.

Nella splendida cornice di Villa Paleotti Isolani riprende, con nuove acquisizioni, la ricognizione sulla “Nuova Scultura Italiana” con opere di grande formato da esterno. Parallelamente in Galleria Spazia saranno esposte, dei medesimi artisti, opere di formato “da interno”.

Lucilla Catania ( nata a Roma nel 1959, dove vive e lavora) lavora con la pietra. La ceramica è il materiale con cui Giacinto Cerone (nato a Melfi nel 1957, morto nel 2004 a Roma) realizzava le sue sculture policrome e massicce, segnate dallo scontro tra l'artista e la materia. Nel caso di Carlo Bernardini ( nato a Viterbo nel 1966, vive e lavora tra Viterbo e Roma) e Marco Lodola (Domo (PV), 1955) invece di scultura,si puo' parlare piuttosto di "installazioni luminose" ovvero di "lightbox" dove la luce diventa fattore creativo principale dell'opera.

Ferro e bronzo sono invece materiali prediletti di Giovanna Bolognini (nata a Mapello, Bergamo 1955; vive e lavora a Bergamo), Marco Di Giovanni (Teramo, 1976), Alberto de Braud ( nato a Milano nel 1959 dove vive e lavora), Antonio Ievolella (nato a Benevento nel 1952, dal 1972 vive e lavora a Padova), Alex Corno (nato a Monza nel 1960 dove vive e lavora) e Kjell Landfors (Sjalevad, Svezia 1953) Il lavoro dei gemelli Perone( Rotondi (AV), 1972) percorre due binari diversi. Giuseppe si orienta verso segni e simboli elementari espressi con materiali "poveri" come ferro, legno, vetroresina, sabbia, mentre Lucio, guardando a Oldenburg e Koons, si inspira alla matrice pop e predilige materiali come la resina e vernice.

Galleria SpaziaVia dell'inferno 5 - 40126 Bologna
Tel.051-220184 - Fax. 051-222333
info@galleriaspazia.com - info@villapaleottisolani.it
www.galleriaspazia.com - www.villapaleottisolani.it

 

 

NUOVA SCULTURA ITALIANA

VILLA PALEOTTI ISOLANI
Arte Contemporanea

Inaugurazione: domenica 16 ottobre 2005

Con questa mostra, ambientata nella suggestiva cornice del parco della cinquecentesca Villa Paleotti Isolani a Minerbio, in provincia di Bologna, la Galleria Spazia rivolge nuovamente la sua attenzione alla scultura di grande dimensione.

Questa iniziativa avrà carattere permanente, un work in progress che, partendo da questo primo nucleo di sculture che verrà periodicamente arricchito da nuove acquisizioni, si propone di evidenziare l’attività delle nuove generazioni degli scultori italiani.

Gli artisti invitati a questo primo appuntamento, i quali hanno per lo più realizzato le opere in specifica relazione con il contesto, non possono essere certamente essere accostati per gruppi o per tendenze anzi, si è cercato di dare una visione il più ampia possibile, sia in relazione ai linguaggi che all’uso dei materiali.

Carlo Bernardini, Giovanna Bolognini, Lucilla Catania, Giacinta Cerone, Alex Corno, Alberto De Braud, Marco Di Giovanni, Antonio Ievolella, Kjell Landfors, Marco Lodola, Giuseppe Perone, Lucio Perone

Villa Pasotti Isolani
Via Savena Superiore, 15 – 40061 Minerbio (Bo) – Italy
Tel. ++39 051/6610385 Fax 051/222333
info@villapaleottiisolani.it
www.villapaleottiisolani.it

 

 

ITINERARI DELL'ARTE

Parco di Monza
collezione Rossini
15 settembre - 3 novembre 2005

In occasione delle celebrazioni per il Bicentenario del Parco di Monza, l’arte contemporanea diventa protagonista di un’importante iniziativa in calendario dal 15 settembre al 3 novembre.

La mostra, promossa dal Comune di Monza e dalla Fondazione Rossini, presenterà una selezione di 21 opere della prestigiosa collezione di arte contemporanea dell’ industriale lombardo Alberto Rossini.

All’interno del parco di Monza, il più grande parco cintato d’Europa, nella zona della Villa Mirabello, verranno esposte opere plastiche monumentali di artisti contemporanei: Andrea Cascella, César,

Pietro Consagra, Gianpietro Carlesso, Alberto De Braud, Fernando De Filippi, Erik Dietman, Ghermandi, Antonio Ievolella, Kark Manfred Rennetz, Umberto Milani, Mirko, Mario Negri, Dennis Oppenheim, Giò Pomodoro, Jean Leal Ruiz, Franz Stähler.

La Fondazione Pietro Rossini nasce dalla volontà di Alberto e Luisa Rossini, in memoria del figlio prematuramente scomparso, di sostenere con crescente passione e dedizione la ricerca artistica dagli anni 50 ad oggi.

La linea critica che ha guidato le acquisizioni si indirizza verso le opere del dopoguerra, con particolare attenzione agli artisti di Corrente, di Forma 1 e 2, MAC, gli Spazialisti e alla scultura contemporanea.

Per l’occasione verrà presentato un catalogo curato da Marisa Vescovo e Rosanna Pavoni, pubblicato da Silvia Edizioni

ITINERARI ALL’INTERNO DELLA COLLEZIONE ROSSINI
Monza, Parco di Monza - Villa Mirabello
Ufficio Mostre, viale Brianza 2, 20052 Monza; tel. 039.322086; fax 039.361558 eventiespositivi@comune.monza.mi.it

Art itineraries

Monza Park

Artworks from the Rossini collection

 

The celebrations being held to mark the bi-centenary of Monza Park put contemporary art centre-stage with an important event scheduled to run in the park’s grounds from September 15 to November 3.

Sponsored by the Rossini Foundation under the auspices of the Municipality of Monza, the exhibition will present a selection of 21 works from the prestigious contemporary art collection of Alberto Rossini, a Lombard industrialist.

Displayed in Europe’s largest gated park, in the area close to Villa Mirabello, will be monumental sculptures created by contemporary artists: Andrea Cascella, César, Pietro Consagra, Gianpietro Carlesso, Alberto De Braud, Fernando De Filippi, Erik Dietman, Ghermandi, Antonio Ievolella, Kark Manfred Rennetz, Umberto Milani, Mirko, Mario Negri, Dennis Oppenheim, Giò Pomodoro, Jean Leal Ruiz, Franz Stähler.

The Pietro Rossini Foundation was set up by Alberto and Rossini in memory of their son, who died at an early age. Their aim with this initiative was to support experimental art from the ‘50s to the present day, and they have done so with mounting enthusiasm and dedication.

The critical approach underlying acquisitions focuses on works from the postwar years, with particular attention paid to artists from several different movements – Corrente, Forma 1 and 2, MAC, Spazialismo – as well as to contemporary sculpture.

A catalogue curated by Marisa Vescovo and Rosanna Pavoni, and published by Silvia Edizioni, accompanies the exhibition.

ROSSINI COLLECTION ITINERARIES
Villa Mirabello, Monza Park – Monza
Catalogue: Silvia Edizioni
Ufficio Mostre, viale Brianza 2, 20052 Monza; tel. 039.322086; fax 039.361558 eventiespositivi@comune.monza.mi.it

 

 

ALBERTO DE BRAUD
Selected Works

Galleria Sud
Parlamento Europeo
19-23 Aprile 2004

In occasione della seduta plenaria del Parlamento Europeo, martedi 20 Aprile alle ore 18.30 presso la Galleria Sud, edificio Louise Weiss del Parlamento Europeo di Strasburgo, verrà presentata la mostra 'Selected Works' dell'artista Alberto de Braud sotto il patrocinio dell¹eurodeputato On. Mario Mantovani.

Questa mostra raccoglie una selezione di sculture del lavoro di Alberto de Braud che vogliono condurre lo spettatore in un viaggio solare e metaforico tra la natura e la condizione umana, realizzato attraverso una molteplicità di elementi: piombo, alluminio,bronzo e ceramica.

Quello che interessa all’artista è la reinvenzione dell'oggetto, colto nella sua stupefatta enigmaticità, nel suo respiro vitale che lo moltiplica in un ritmo infinito. La quotidianità dei riferimenti, allora, si allontana e quello che rimane è un gioco di costruzioni ininterrotto, in cui i significati prevedibili si attenuano, si capovolgono, scompaiono.

In questo contesto, la scultura di de Braud evoca termini come: leggerezza, fragilità, frammentarietà, visione ironicamente spiazzante della realtà, gusto per gli equilibri precari ed è caratterizzata da una continua metamorfosi sempre fresca nella sua visione.

Un catalogo con un testo critico di Elena Pontiggia verrà pubblicato per l'occasione.

Presentazione:
Martedi 20 Aprile ore 18.30
Galleria Sud,
1er étage Bâtiment Louise Weiss
Allé du Printemps, 67070
Parlamento Europeo - Strasburgo


Secrétariat du COM-ART, Mounsieur A. Rizzico
info: arizzico@europarl.eu.int

 

ALBERTO DE BRAUD


Selected Works
South Gallery
European Parliament Building
April 19-23 2004

On Tuesday, April 20 at 6 pm, in the South Gallery of the European Parliament building “Louise Weiss” in Strasbourg, an exhibition of “Selected Works” by Alberto de Braud will be presented. The exhibition, which coincides with a plenary session of the European Parliament, has been organized under the patronage of MEP Mario Mantovani.

The chosen exhibits offer a selection of sculptures by Alberto de Braud with which the artist sets out to take visitors on an enchanting, metaphorical journey through Nature and the human condition, with the aid of myriad elements: lead, aluminium, bronze, clay.

What interests the artist is a re-invention of the object, captured in an astounded ambiguity, in its vital pulsation that multiplies in an infinite rhythm. The commonplace nature of the references recedes into the background, replaced by an uninterrupted play of constructions, where the predictable significance fades, is overturned and disappears.

In this context, de Braud's sculptures evoke terms such as: light, fragile, fragmentary, a wry vision of reality, a taste for the precarious. Marked by continual metamorphosis, they always reflect a refreshing outlook on life.

A catalogue with a critical text by Elena Pontiggia will be published for the occasion.

Presentation:
Tuesday, April 20, 6.30 pm
South Gallery
1er étage Bâtiment Louise Weiss
Allé du Printemps, 67070
European Parliament - Strasbourg


Secrétariat du COM-ART, Monsieur A. Rizzico
info: arizzico@europarl.eu.int

 


ALBERTO DE BRAUD
droit quoi qu'il soit


Artissima 10
Internazionale d'Arte Contemporanea a Torino
6-9 Novembre 2003


Domenica 9 Novembre alle ore 14.30 presso la Sala Convegni nel contesto della fiera internazionale d'arte di Torino "Artissima 10 " verrà presentato il libro di sculture:
Alberto de Braud " Selected Works " Adriano Parise Editore.


Questo volume raccoglie un'accurata selezione artistica del lavoro degli ultimi 15 anni dello scultore Alberto de Braud. Il libro con testi critici di Elena Pontiggia, Marco Meneguzzo, Francesco Poli vuole condurre lo spettatore in un viaggio solare e metaforico tra la natura e la condizione umana. La scultura di de Braud evoca termini come leggerezza , fragilità, frammentarietà, visione ironicamente spiazzante della realtà, gusto per gli equilibri precari ed è caratterizzata da una continua metamorfosi sempre fresca nella sua visione.
Installazioni, commissioni esterne, opere in ceramica, bronzo, piombo e alluminio sono intermezzate in questo libro da aforismi e riflessioni.
Alcune opere saranno in visione presso la Galleria Blu di Milano presente ad Artissima.

Alberto de Braud "Selected Works" Adriano Parise Editore
Testi critici: Elena Pontiggia, Marco Meneguzzo, Francesco Poli
130 pg, colore, b&n

Presentazione:
Domenica 9 Novembre ore 14.30 Sala Convegni Artissima 10.
Interverranno: Adriano Parise, Marco Meneguzzo, Matteo Rossini, Alberto de Braud

 

ALBERTO DE BRAUD
droit quoi qu'il soit


Artissima 10
The International Turin Art fair
6-9 November 2003

Sunday 9 November - 2.30pm in the Congress Hall of the Turin international art fair "Artissima 10" - will see the presentation of a book of sculptures by Alberto de Braud entitled " Selected Works" and published by Adriano Parise Editore.

The volume offers a careful selection of the sculptor's artistic production over the last 15 years. With critical texts by Elena Pontiggia, Marco Meneguzzo and Francesco Poli, it takes the reader on an enchanting, metaphorical journey through Nature and the human condition. De Braud's sculptures evoke terms such as: light, fragile, fragmentary, wry vision of reality, taste for the precarious. Marked by continual metamorphosis, they always reflect a refreshing outlook on life.
Installations, outdoor commissions, works in ceramics, bronze, lead and aluminium are interspersed in this book by aphorisms and reflections.
A number of de Braud's works will be on show at Milan's Galleria Blu, present at Artissima.

Alberto de Braud "Selected Works" published by Adriano Parise Editore
Critical texts: Elena Pontiggia, Marco Meneguzzo, Francesco Poli
130 pages, in colour and b&w

Presentation:
Sunday 9 November 2.30pm Sala Convegni Artissima 10.
Speakers: Adriano Parise, Marco Meneguzzo, Matteo Rossini, Alberto de Braud


Artissima 10, Internazionale d'Arte Contemporanea a Torino
Lingotto Fiere - via Nizza, 280 - Torino
Info. Tel. + 39.011.546284 - e-mail: info@artissima.it - www.artissima.it

 

 

NO PARACHUTE
una serata di arte, performance e musica live


Alberto de Braud, performance “FLIES” ore 20,30
11 febbraio 2003

Scelte a cura di:
Gabi Scardi, Paola Tognon, Marco Scotini, Maria Grazia Torri, Alberto Fiz, Claudia Zanfi.

Artisti:
Luca Malgeri, Monica Carrera, Arian Risani, Laura Morelli, Monica Mazzoleni, Alberto de Braud, Raffaella Panzeri, Gruppo Eya, Tarin Gartner ,Andrea Botto+Emanuele Piccardo, Alessandra Caccia, Cloti Ricciardi, Hendrik Lecol, Elisa Franzoi, Camilla Santi.

Come una girandola di nomi, volti, concetti e immagini, martedì 11 febbraio, Artandgallery (via Arese 5 Milano) ospiterà un gruppo eterogeneo di artisti (inediti o quasi) individuati da un gruppo di curatori - Alberto Fiz, Gabi Scardi, Marco Scotini, Paola Tognon, Claudia Zanfi - a costante contatto con le ultime o penultime generazioni.
“No Parachute”, titolo della manifestazione, è un invito all’inedito, nel quale gli artisti verranno ad allestire la propria mostra a festa in corso, in una serata art music & drink. Senza preparazione, senza un filo tematico, senza preclusioni, si aprirà un panorama che si deposita sul territorio senza paracadute: senza il paracadute del mercato. Sarà un work in progess generazionale, lungo una notte, aperto alle nuove (e antiche) frontiere con opere multi multidisciplinari.
A più tardi il risultato di questo mosaico live generazionale con tracce e messaggi liquidi e impermanenti.

Artandgallery
via Arese 5, Milano Tel. 02 6071991
www.artandgallery.it

 

 

"SELECTED SCULPTURE"
ALBERTO DE BRAUD

RECALCATI ARTE CONTEMPORANEA
C.so S. Maurizio, 73 - 10124 TORINO
Tel/Fax 011 8123468

Martedì 12 febbraio 2002 si inaugura presso la Galleria Recalcati Arte Contemporanea di Torino la mostra personale di sculture di Alberto De Braud.
Oscure questioni di vita e morte, mutamenti e perdite: idee di presenza - assenza legate a un bisogno viscerale di reinterpretare la natura e gli stati d'animo sono i temi preferiti dall'artista milanese.

Le opere realizzate in diversi materiali come bronzo, alluminio e ceramica rappresentano un processo allegorico che fornisce solo frammenti della realtà, segni vuoti spesso senza senso, che montati insieme assumono un significato nuovo, arbitrario e imposto dall'artista.
Una natura proliferante, una sperimentazione tecnica che non ha mai carattere gratuito ma che cerca nella leggerezza e nell'equilibrio il suo stato d'essere.

La lunga permanenza in America e la trascorsa residenza francese hanno consentito ad Alberto de Braud paradossalmente, di guardare con occhi più sereni le radici italiane e di volervitornare nelle opere, abbandonando ogni pretesa di internazionalismo e dunque anche di superficialità culturale.

Alberto De Braud è un artista che si libera dal meccanismo della citazione in cerca di una sintesi spregiudicata ma senza enfasi.
Le sue opere sono fatte per essere vissute, per comunicare stati d'animo o insondabili stati inconsci perché i veri presentimenti si formano a profondità che la nostra mente non visita.


Inaugurazione: martedì 12 febbraio 2002 alle ore 17.00
fino al 16 marzo 2002

Orari: da martedì a sabato dalle ore 16 alle ore 19.30.
mattino su appuntamento